Quella tra Ellen e Harish sembra una storia d’amore impossibile e per questo ricca di fascino esattamente come l’ambientazione che fa sfondo alla trama del romanzo “Profumo d’Oriente” di Claudia Nardone pubblicato da Grafiche Vito Radio Editore.
Siamo in India terra di mistero, passione, magia e incanto. Ed è proprio qui che la protagonista del libro, raffinato ed elegante, ha la possibilità di esplorare non solo un luogo sconosciuto ma soprattutto se stessa. Sposata con Paul e madre di Sara, Ellen ama profondamente la sua famiglia ma alcune mancanze da parte del marito fin troppo preso dai suoi costanti impegni di lavoro la costringono a rinchiudersi in un proprio mondo fatto di sogni e desideri inespressi. Immergersi in questa narrazione induce i lettori a diventare complici e non giudici di una storia d’amore animata da una passione argomentativa la cui stesura porta alla fioritura di un giardino di parole bellissime.
I continui spostamenti conducono la coppia a raggiungere l’India e sarà durante questo periodo che Ellen troverà la forza d’animo per ripartire da se stessa trovando un impiego come traduttrice presso l’università della città in cui si è trasferita con la sua famiglia.
Mentre il suo matrimonio sta andando a rotoli la vita parallela ossia quella professionale e relazionale si presenta ricca di stimoli, soddisfazioni e gioie. Il lavoro appaga Ellen e i colleghi si presentano simpatici e cordiali. Tra questi spicca Maya che diventerà la sua migliore amica e Harish, l’uomo verso il quale coltiverà un amore profondo pur senza mai dichiararlo.
I capitoli intensi nei quali si coglie un sentimento di avventurosa libertà si intervallano tra il racconto di lei e quello sulla figura maschile di un romanzo che si rivela intrigante grazie ad una scrittura nitida e vibrante così come per merito di una narrazione scevra da cavillosità. La scorrevolezza dei fatti che l’autrice narra con destrezza stilistica offrono una lettura coinvolgente. L’amore padroneggia tra le pagine di un romanzo che sembra voler esaltare quel sentimento universale in grado di sconvolgere le esistenze e di donare ad esse la forza per rialzarsi da ogni dolore.
Ma l’amore non è l’unico sentimento che padroneggia tra le pagine di questo romanzo c’è anche il valore della multiculturalità e dell’incontro tra più culture, stili di vita, abitudini; il valore della famiglia infatti sia Ellen che Harish hanno alle spalle figure comprensive e amabili; il valore dell’amicizia sincera e autentica; il valore della bellezza che Ellen rincorre e che Harish trova nella sua amata donna.
“Profumo d’Oriente” è un libro mosaico nel quale le parole propagano una luce sognata e fluttuante sui personaggi che palpitanti di vita si lasciano trasportare nei meandri dei desideri segreti.
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